Si sono svolti sui fondali dell’Oceano Atlantico del nord della Spagna i Campionati Mondiali di pesca in apnea sia maschile che femminile.
La manifestazione organizzata dalla Federazione Spagnola delle Attività Subacquee, su incarico della CMAS, si è svolta su un vasto campo di gara che si estendeva per una ventina di miglia nell’Oceano sulla costa della Cantabria.
La gara, che si svolge in apnea, ha avuto una durata di due giornate di cinque ore ciascuna, durante le quali ogni atleta è stata seguito dal proprio gommone condotto da un assistente di fiducia che garantiva anche la sicurezza del concorrente.
Erano presenti ventitré nazioni di tutto il mondo con 71 atleti maschili e 30 femminili.
L’anconetano Giacomo De Mola, tesserato della ASD Kòmaros Sub Ancona, vicecampione italiano e campione del mondo in carica, ha difeso il titolo con grande determinazione.
La competizione era estremamente difficile, la Spagna organizzatrice del campionato ha scelto un campo di gara oceanico per mettere in difficoltà gli atleti mediterranei, con campi di gara vastissimi e condizioni ambientali estremamente difficili, acqua gelida e torbida con temperature di soli 12 – 13 gradi ed onde di tre-quattro metri.
In queste condizioni era molto complicato individuare i fondali migliori e quelli popolati da pesci di dimensioni adeguate.
La prima giornata di gara, ha visto Giacomo De Mola sesto in classifica con nove prede.
La seconda giornata di gara si è svolta sul campo di gara con fondali più profondi dove De Mola iniziava la gara pescando a 40 metri catturando cinque grosse corvine, concludendo poi la gara su fondali meno profondi catturando altre sei prede valide.
Con la somma delle due giornate Giacomo De Mola conquistava il terzo posto assoluto nel campionato mondiale di pesca in apnea, il titolo mondiale veniva conquistato dallo spagnolo Santiago Lopez atleta di casa e ben cinque volte campione di Spagna, secondo l’italiano Luigi Puretti.
La classifica per nazioni vedeva primeggiare la Spagna, al secondo posto l’Italia ed al terzo posto Tahiti.